Con l’avvento di Marzo chi patisce enormemente per via dell’aria troppo scura e in parte anche eccessivamente lugubre dell’inverno ora può iniziare a tirare un sospiro di sollievo, anche perché finalmente l’aria si fa piacevole e i campi cominciano a popolarsi di piante e fiori estremamente vivaci e variopinti. E’ Marzo, e lo capisci.
E ancor più bello è sapere che a un certo punto, proprio nel corso di questo mese potrai avere l’occasione di dedicarti al giardinaggio, ma iniziare anche la semina di verdure che possono mutare il tuo modo di alimentarti, dando vita a un terreno che sarà debitamente colmo di tante cose genuine.
Ecco che allora proveremo a individuare tutto quello puoi coltivare come bulbi durante il corso del mese di Marzo, per avere i primi segnali di un raccolto vero e fiorente nel giro di pochissime settimane davvero. E vedrai come poter finalmente beneficiare dei prodotti della terra, tutti a tuo uso e consumo.
Perché osservare le scadenze
Spesso ci si domanda come mai ci sia così tanta importanza nell’osservanza delle scadenze per ogni pianta. La risposta è molto semplice e immediata: non tutte le piante sono uguali, ognuna di queste ha peculiarità e necessità diverse e questo ovviamente comporta una certa differenza anche nell’approccio con l’esigenza di avviare una semina.
Ma oltre a essere una questione di maggiore o minore attenzione alla differenza tra le varie temperature, c’è anche da considerare che non tutte le piante nascono dai semi. Alcune infatti crescono principalmente sottoterra e si determina il suo ciclo vitale a partire dai cosiddetti bulbi, ovvero la parte iniziale da cui spunta la pianta.
E crescere in profondità significa anche avere a che fare con quella stabilità di temperatura, che non deve mai superare un certo livello, potendo invece fare affidamento su un terreno che sia più caldo e quindi migliore per quelle piante che necessitano di tepore per cominciare a germogliare e dare i primi frutti.
Cosa sono i bulbi?
Un fiore a bulbo è una struttura ipogea, che contiene un numero davvero incredibile di elementi necessari per determinare la crescita della pianta. Le sue parti comprendono la tunica esterna, ovvero la protezione contro l’umidità e gli agenti esterni; poi ci sono le squame carnose e le gemme interne, da cui prendono nutrimento per la formazione dei fiori e delle foglie. E ricordati anche delle radici basali, che di solito si sviluppano ancora più in profondità, per ancorarsi meglio al terreno.
Le piante che normalmente hanno un inizio tramite il bulbo sono principalmente fiori, come tulipani, narcisi e giacinti, e ortaggi, come aglio, cipolla, porro e finocchio. Ma i bulbi che tra fiori e ortaggi sono preferibilmente piantati proprio nel mese di Marzo restano soprattutto dalie, gladioli, begonie e gigli, che temono il gelo e di solito ci impiegano circa 3 mesi prima di fiorire.
Queste piante sono particolarmente singolari e richiedono una certa cura, considerando che Marzo è un buon mese, ma riserva sempre delle sorprese, a causa della possibilità con cui si possono manifestare giornate ancora di intenso freddo o di gelate notturne sgradevoli e spesso anche poco piacevoli per le piante che nascono da bulbi.
Come averne cura?
Quando inizi a prenderti cura di un fiore o un ortaggio che prende avvio dai bulbi ci sono delle cose che devi sempre molto tenere in alta considerazione, e si tratta della cura che devi riservare loro, specie se vuoi che fruttificazione e la fioritura siano decisamente abbondanti. Per questo motivo è indispensabile seguire alcuni punti saldi nel processo di crescita.
Intanto scegli sempre un terreno che si mostri drenante, al fine che il terreno cambi spesso consistenza e non sia troppo umido e ricco di nutrienti. Una volta che lo avrai preparato metti i bulbi a una profondità 3 volte più alta del bulbo stesso, cioè se il bulbo è 5 cm di altezza, la profondità di collocazione deve essere di 15 cm.
Inoltre prenditi sempre accuratamente cura della piantina che cresce, concimando e dando acqua a volontà ma senza che si formino ristagni. Infatti, l’acqua filtra fino alle radici ed è necessario questo alla luce del fatto che le radici sono la parte che raccoglie quello che serve al bulbo per crescere, germogliare e diventare pianta a tutti gli effetti.
Non scordare che…
Quello che non devi scordare è che i bulbi sono di certo una soluzione di gran lunga resistente e molto semplice da portare a termine, ma c’è da valutare anche il fatto che diventano e danno tutto quello che producono alla luce del fatto che qualcuno se ne occupa nel modo giusto e con le giuste attenzioni.
Per cui, mostrando una certa facilità, è chiaro che quello che devi fare è dare spazio a qualunque tipo di produzione, non avendo mai timore di osare, ma sempre ovviamente nei limiti del consentito e tenendo in alta considerazione tutto quello di cui davvero i bulbi prima e le piantine dopo hanno bisogno.