Verdure semplici da adoperare ma pure abbastanza comuni da far crescere pure per i principianti nella coltivazione, difatti sono spesso il “livello iniziale” per chi si accinge alla cura dell’orto. Benché facili da “manovrare” le zucchine necessitano di alcune attenzioni molto specifiche che possono essere eseguite con agilità, e donare frutti rilevanti.
E’ un tipico elemento che prospera in situazioni stabili, moderatamente miti, ben assolate e dalla buona ventilazione e può svilupparsi in modo piuttosto celere in particolare se optiamo per seminare e trapiantare in periodi molto specifici dell’anno. Le attenzioni vanno portate avanti per un periodo di tempo non eccessivo.
Quando è però il momento ideale per coltivare le zucchine? Di solito si segue un calendario ma non bisogna essere troppo “rigorosi” in quanto le situazioni sono influenzate anche dal clima reale e dal periodo. Per questo bisogna imparare pure a scegliere il sito e la posizione giusta per ottenere i migliori esiti.
Cosa sono le zucchine
Cucurbita pepo è il curioso nome scientifico della zucchina che fa parte del gruppo di piante noto come Cucurbitacee. E’ affine al cetriolo, al melone ma pure alle svariate forme di zucca, pur facendo parte di cultivar differenti (le cultivar sono in sostanza le selezioni create dalla specie umana per adattare le piante al consumo).
Hanno una forma mediamente allungata, le più usate in italia sono di colore verde scuro, e dalla condizione affusolata ma sono presenti numerose varianti dalla forma più rotondeggiante, molto apprezzate in ogni situazione culinaria, estremamente ricche di acqua e sali minerali, considerate un ottimo ortaggio di carattere ipocalorico di fatto non ha grassi degni di nota ed un apporto di calorie molto limitato.
Le zucchine, chiamate anche al maschile, sono estremamente versatili ed adoperate al pari dei cetrioli, pure nella cosmesi, essendo molto facili da applicare sulla cute, oltre ad essere spesso protagonisti nei vari elementi di consumo. Hanno un buon apporto di fibre e la grande presenza di acqua le rende estremamente appaganti ed idratanti.
Coltivazione
La coltivazione della zucchina inizia di solito quando le temperature si sono sufficientemente “calmate” dopo il periodo invernale, a seconda di dove ci troviamo possiamo scegliere l’inizio della primavera, quindi da marzo in poi, se viviamo nel Mezzogiorno, altrimenti parlando è più prudente attendere almeno l’inizio dell’estate, in quanto il freddo non giova alle zucchine.
Restano piante stagionali, che nonostante l’apparenza quieta hanno un fusto e radici molto profonde, per questo necessitano di spazio, è bene non tenerle vicino e quindi seminarle ad altri ortaggi altrimenti potrebbe svilupparsi la competizione di elementi. Diverse settimane prima di scegliere la semina conviene trattare preventivamente il terreno nel modo giusto.
Muniti di una vanga, bisogna lavorare il suolo scelto, che deve essere ben esposto alla luce, possibilmente vicino ad una siepe o altri ostacoli che possano proteggere la pianta dal vento forte e dalle intemperie. Dopo aver zappettato in profondità per un po’ di tempo dobbiamo assicurare alla pianta una buona dose di concime.
Concimazione e cura
La zucchina ha bisogno di un terreno molto ben concimato ma in modo equilibrato, conviene puntare su stallatico, va bene quello secco, di solito questo è più pratico perchè è necessaria una quantità molto minore di quello fresco, che però ha un costo minore. Almeno un chilo di quello secco ogni metro quadro di porzione di terreno, di più in caso di quello fresco.
In tutto va miscelato e leggermente inumidito se facciamo ricorso a quello pellettato. La semina è più lunga e di solito questa viene iniziata nei mesi precedenti a quelli estivi, in semenzaio, al fine di sviluppare le piantine che poi saranno trapiantate quando le temperature del nostro orto sono almeno pari a circa 15 anche di notte.
Per la coltivazione è sufficiente dare uno spazio tra le piantine di almeno una ottantina di cm, in quanto come detto occupano grande spazio anche nelle radici. Dopo aver fatto una buca, abbastanza grande in profondità per accogliere la pianta (in caso di semina basta posizionarne almeno un paio a circa 1 cm e mezzo di profondità).
Consigli di sviluppo
In situazioni climatiche stabili, la zucchina cresce abbastanza celermente, vanno tenute d’occhio le presenze di erbacce che possono rallentare o bloccare la crescita di queste piante così utili, anche durante la coltivazione. Per incentivare la crescita è bene togliere pure i fiori così da generare un raccolto più importante in termini quantitativi.
Le zucchine generano fiori maschili e femminili, conviene togliere soprattutto quelli maschili che sono più sottili e affusolati mentre è bene lasciare quelli femminili, più rotondi e “paffutelli”. La prima forma di zucchina che vedremo crescere in assoluto dovrà essere eliminata, così da incentivare da subito lo sviluppo di altre successivamente.