La potatura è per un albero qualcosa che sicuramente provoca un serio problema nella gestione della produttività, ma allo stesso tempo diventa un ottimo modo per approcciarsi alla pianta con il solo obiettivo di renderla forte e sufficientemente capace di migliorare la sua produzione e la sua salute in previsione futura.
Per l’ulivo è davvero importante, perché, se si procede in un momento preciso, procura dei vantaggi di tutto rispetto, in grado di farti guardare in modo tale da avere davvero grandi benefici di ogni tipo e secondo quelle che sono ovviamente sempre e solo le modalità che vanno a guardare l’olivo in generale.
Attenzione, però: non fare di testa tua e soprattutto non agire mai nel tentativo di rimediare al troppo lavoro che in ogni caso un albero di ulivo richiede. E questo è importante ricordarlo perché significa mostrarsi attenti a tanti aspetti che sono collegati al significato più profondo e più vero di potatura.
Come iniziare?
Il tuo primo è individuare il motivo per cui è utile potare. Alla fine dei conti non si tratta solo di dare una svegliata alla pianta, motivandola a produrre di più e a sancire un vero e proprio sodalizio con il mondo della coltivazione e degli alberi, ma si tratta anche di rendere la loro sopravvivenza migliore.
Se ci pensi del resto le piante amano tantissimo luce e aria: poche sono le varietà che amano stare all’ombra e mal tollerano ad esempio la luce diretta del sole. Nel caso dell’ulivo siamo in presenza di una pianta davvero amante della circolazione dell’aria e della penetrazione diretta della luce solare.
Eliminando quindi l’eccesso della chioma e ancora di più tutti quei rami che impediscono di fare entrare luce e aria, si fa solo il bene dell’ulivo, mantenendo alta l’attenzione nei confronti della sua salute e dei suoi bisogni più aperti e più profondi. Quindi, elimina rami secchi o danneggiati, polloni alla base del tronco e rami interni che si incrociano. La forma migliore è quella a vaso.
Attenzione a come e con cosa procedi
Alla luce del fatto che la potatura dell’ulivo deve avvenire a raccolta finita e quando ormai è sicuro che non produrrà più, è anche importante stabilire che devi procedere sempre e solo per fare il bene della pianta. Perciò, se ti trovi a dover eliminare qualche rametto qua e là, ricordati di pulire gli strumenti e affilarli bene.
Il taglio della potatura deve avvenire sempre in modo trasversale, perché è un modo senza dubbio unico e solo per fare un taglio netto, senza praticare strappi drastici e dolorosi, e soprattutto in modo che la pianta possa pure guarire al più presto, senza affrontare troppe difficoltà relative allo stress.
Potare un ulivo non è solo una questione agricola: richiede una conoscenza attenta dei bisogni della pianta. Se ci pensi, del resto, è come procedere per fare attenzione a tutto quello che ruota intorno alla sua futura produttività e al bisogno di avere quindi un raccolto abbondante, in grado di ricompensare anche il tuo lavoro.
Potare un ulivo unisce mani, occhi e cuore!
E’ davvero quello che devi essere consapevole di raggiungere. Si tratta di un rapporto, quello tra te e l’albero di ulivo che si crea una volta sola e continua finché lo decidi tu e finché il tuo albero resiste e vive. Non puoi sicuramente aspettarti niente di diverso, ma puoi migliorare tu.
Prova a capirlo, ad osservarlo con attenzione, scoprendo novità ogni volta che ti sarà possibile, che ti darà modo di farlo e di individuarlo. E da lì partirà tutto quella conoscenza, arricchita dall’esperienza legata alla pratica della potatura, che non avrà più segreti per te e svolgerai con tanta attenzione.
Il particolare diventa l’essenziale. E’ un modo per migliorare l’albero di ulivo, per renderlo forte e a tratti anche bello da vedere, da ammirare, da considerare. E dopo questo vedrai solo quello che dopo la potatura può venire fuori: altra vita, più produttività e un raccolto che non lascia sconti a niente.
La potatura è un gesto che viene da lontano
Chi vive di passioni lo sa quanto la coltivazione rappresenti un dato importante, che parte proprio dalla tradizione, da un passato che ti insegna come prenderti cura di un albero fantastico qual è appunto l’ulivo. Potare significa conoscenza, e conoscenza in questo caso diventa bisogno di non dimenticare da dove si è partiti.
Ogni volta che inizia la stagione della potatura c’è un ritorno alle origini, c’è il bisogno di passare il testimone a chi la vive ancora oggi come una pratica utile e unica ogni volta, ma da praticare con intelligenza e parsimonia, sapendo che la pianta venga prima di ogni cosa.